Murgia a Morsi, le feste popolari sono un patrimonio inestimabile
Murgia a Morsi / Festival dell’Alta Murgia, nei giorni 11/12/13 luglio 2025 presso Centro Visiste L’Uomo di Altamura – Lamalunga con ingresso gratuito a pochi chilometri da Altamura è una festa popolare contadina nel cuore del Parco Nazionale dell’Alta Murgia GEOPARCO UNESCO.
Le feste contadine rappresentano uno degli aspetti più affascinanti e autentici della cultura italiana. Queste celebrazioni sono radicate nella tradizione rurale del nostro paese e offrono un’opportunità unica per comprendere meglio il legame profondo tra le comunità contadine e la terra. Attraverso queste feste, si tramandano antichi riti, usanze e sapori che risalgono a secoli fa. L’evento risponde al desiderio delle nostre comunità di trascorrere piacevoli serate di civile convivenza in ambienti allestiti a bella posta per la réclame dei tradizionali prodotti agroalimentari che i nostri artigiani, cafoni e pastori della murgia riescono ancora a produrre.
Era la “La Sagra della Pecora” qualche anno fa. Oggi “Murgia a Morsi” rappresenta l’amore profondo per il territorio murgiano, per la sua storia, per i suoi prodotti enogastronomici e per le sue bellezze paesaggistiche.
Negli spazi attrezzati troveremo manufatti della civiltà contadina generati dalle sapienti mani di maestri dell’artigianato locale; talenti e musicisti d’eccezione; bottegai esperti e artisti di strada; stand allestiti per la gastronomia e la degustazione di piatti e bevande tipici della nostra zona; beni alimentari delle locali aziende agricole; mostre e laboratori didattici; attrattive culturali lungo l’itinerario programmato. Protagonisti saranno innanzitutto ragazzi e ragazze in età scolastica dell’obbligo, con giochi e performance che tanto arricchiscono la personalità di ciascuno, seguiti con competenza didattica, esperienza organizzativa e soprattutto con quell’amore umano sinonimo di sviluppo armonico e crescita culturale non di poco conto.
Queste feste popolari rappresentano momenti di svago e riflessione per tante comunità del Sud che vogliono progredire, rappresentano un impulso per gli amministratori locali finalizzato ad una incisiva azione di governo del territorio, rappresentano la vivacità culturale di una vasta popolazione ingegnosa e laboriosa che vuole prosperare. Rappresentano insomma appuntamenti che aborriscono i campanilismi e favoriscono l’interesse generale delle popolazioni. Ed è questo l’obiettivo di fondo dell’Associazione Algramà acronimo di Altamura/ Gravina/Matera che organizza l’evento.
“𝗠𝘂𝗿𝗴𝗶𝗮 𝗮 𝗠𝗼𝗿𝘀𝗶 è un abbraccio tra generazioni. Non è solo una festa popolare. É un ponte tra passato e presente, tra chi ha coltivato la terra con sudore e chi oggi riscopre quei valori con occhi nuovi e cuori aperti”.
Info per ogni esigenza: Giacomo Scalera, presidente di Algramà 335.716.1755.
Michele Gismundo
Scatto di Carlo Centonze