GDA Giornata nazionale dei Disturbi Alimentari

Avulsi da distinzioni geografiche, sociali e culturali, i disturbi alimentari detengono il più alto tasso di mortalità fra tutte le malattie mentali dei giovani.

            Il Centro Nazionale per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie attesta che nei primi mesi del 2020 in Italia sono stati ben 230.458 i casi di adolescenti (dagli 11 ai 20 anni) affetti da disturbi alimentari. Subendo la sospensione di attività scolastiche e sociali, carenze amicali e coercitiva convivenza genitoriale, una volta compromesso il fenomeno di autoaffermazione oppositiva, i ragazzi aggravano la propria relazione col cibo e rischiano reiterate ricadute.

            Si manifestano così, con forte prevalenza nel sesso femminile, le disfunzioni del comportamento alimentare: anoressia nervosa, bulimia nervosa e disturbo da alimentazione incontrollata (binge eating disorder, BED).

            Questa epidemica emergenza di salute mentale annovera disturbi della nutrizione (feeding disorder) e alimentari sotto soglia. Danneggiando significativamente salute fisica, sanità spirituale e meccanismi psicologici, i giovani disfunzionati diventano ostaggio dei propri pensieri e delle proprie emozioni. Il cibo si anatomizza.

I segnali tipici delle distorsioni comportamentali prodromiche possono essere:

  • Calo o aumento eccessivo ponderale
  • Distorsione della realtà e mendaci affermazioni circa l’assunzione di cibo, negazione unilaterale con l’oggetto
  • Vomiting (i ragazzi corrono in bagno dopo aver mangiato e tornano paonazzi in volto)
  • Allenamenti ossessivi-compulsivi

            Sin da bambini, tutti desideriamo essere desiderati. Il nostro è un desiderio che scivola nella domanda dell’amore. Sentirsi amati dal desiderio dell’altro può, al pari della clinica terapeutica, contribuire al risanamento mentale che si somatizza nel cibo.

            Ciascuno di noi cerca un posto nell’altro. Una insostituibilità che, probabilmente, può assurgere a liberare la vita dagli adolescenziali pesi mentali infanganti e destabilizzanti.

            Non lasciamoci annientare da fobie alimentari ed esordi anoressici, impero della sostanza che annichilisce gli equilibri! Marina Angelastro

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