I cavalli sul sagrato della Cattedrale di Altamura, artista Donato Fiorino

Una idea brillante quella realizzata da Donato Fiorino, artista altamurano dell’Associazione culturale Algramà: i cavalli sul sagrato della Cattedrale. Venti cavalli in miniatura a simboleggiare la tradizionale cavalcata per la Festa della Madonna del Buoncammino di domenica 22 agosto 2021, rimandata anche quest’anno a causa della pandemia.

            Ogni anno la cerimonia del “viaggio della Madonna” dal Buoncammino in Cattedrale è caratterizzata, a bella posta, da centinaia di cavalli, che lasciano le proprie scuderie per seguire l’immagine della Vergine nel lungo tratto verso la Chiesa Madre: la devozione del popolo altamurano verso la Madonna del Buoncammino è davvero grande ed ammirevole. Quest’anno, come l’anno passato, nessun bagno di folla né alcun evento folcloristico per le misure necessarie a impedire i contagi. Solo ed esclusivamente devozione. Non si tengono né l’asta della bandiera, né la processione, a sua volta preceduta dalla “cavalcata”, la sfilata di cavalli che fa parte del patrimonio delle tradizioni popolari.

            Donato Fiorino, altamurano doc non si è fatta sfuggire l’occasione. Ha messo a disposizione del Comitato Festa la sua abilità artistica, le sue eccezionali doti di raffinata bellezza. Ha pensato di abbellire il sagrato della stupenda Cattedrale di Altamura con i suoi deliziosi cavalli, costruiti nella sede dell’Associazione Algramà con il contributo operativo di alcuni soci del sodalizio.

            Donato Fiorino possiede arte, tecnica, metodo, professione e soprattutto amore per la sua città: vorrebbe abbellirla in ogni angolo di strada, in ogni claustro e in ogni dove. E’ un vero Artista. E’ persona colta: ci riferisce di aver pensato – nella realizzazione dell’opera – alla metafora del 6° Canto di Dante, in cui l’Italia viene rappresentata da una cavalla. E si augura tanta promozione della bellezza di cui l’Italia è pregna.  

            Auguri Donato. La tua sensibilità d’animo ci emoziona, sempre.

La redazione

Scatto di Carlo Centonze    

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