Ecco la Fiera di Gravina 2023: agricoltura, agroalimentare, artigianato, enogastronomia, cultura
La Fiera di Gravina è giunta alla sua 729^ edizione. È ritornata dopo tre anni di pausa per la pandemia. È tornata con i fiocchi si direbbe considerato il ricco cartellone di eventi programmati. È ritornata in mani amministrative nuove – dopo dieci anni – con l’ardore dei nuovi responsabili della politica locale, motivati a dimostrare che c’è un’aria nuova nel paese, un’atmosfera di nuovi slanci per l’economia, per il turismo e soprattutto per la cultura, ritenuta chiave di volta per la crescita e lo sviluppo di tutta la Regione Puglia.
Appuntamento quindi dal 21 al 25 aprile 2023. Alle 17.00 del primo giorno – come da tradizione – la lettura pubblica dalla balconata del municipio del Regio Editto del 1294 e la consegna delle chiavi della città al mastro di fiera da parte del sindaco Fedele Lagreca. In corteo – curato dall’associazione Giovanni di Monfort – per Corso Aldo Moro e Via Spinazzola sfilerà Ronn Moss di Beautiful nei panni del Re, unitamente agli amministratori e autorità per il taglio del nastro dinanzi alla porta centrale della Fiera. Con la banda cittadina del maestro Giuseppe Basile in testa, naturalmente.
Oltre centotrenta gli espositori in fiera, provenienti da diverse regioni del Mezzogiorno d’Italia. Sarà fiera del territorio murgiano quest’anno, con l’adesione dei quindici comuni del Parco Nazionale dell’Alta Murgia: Altamura, Acquaviva delle Fonti, Andria, Bitonto, Cassano delle Murge, Corato, Grumo Appula, Laterza, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Santeramo in Colle, Spinazzola e Toritto. Ci sarà inoltre la collaborazione dei Comuni di Barletta e Castellana Grotte.
Nel padiglione fieristico cosiddetto istituzionale è stata allestita una piazza virtuale per conversazioni ed approfondimenti di esperti dei vari settori dell’economia. In streaming, con moderni mezzi di comunicazione, entreranno nelle case di ciascuno. È stato previsto inoltre lo show cooking, uno spettacolo nel quale uno chef qualificato si mette in mostra e cucina dal vivo, svelando trucchi e ricette dei piatti che sta preparando.
Confermato il tradizionale appuntamento con gli animali nell’area retrostante i padiglioni fieristici: sabato 22 aprile. Alcune novità organizzative della Fiera di quest’anno: il mercato non più in via Fazzatoia (zona fieristica) ma nel centro del paese, in Corso Vittorio Emanuele. Sulla via verso il Ponte acquedotto, via Fontana la Stella, sarà celebrato il mercato dell’artigianato artistico.
Molto atteso il “Fuori Fiera”: concerti, convegni, manifestazioni folkloristiche, appuntamenti con attori e personaggi famosi del mondo dello spettacolo e show musicali per i giovani. Quasi tutti questi eventi sono stati organizzati per animare la piazza grande del paese, piazza della Repubblica
Accanto al biglietto classico due euro, che consentirà l’accesso esclusivamente al quartiere fieristico, quest’anno è stato introdotto uno da quattro euro, il cosiddetto biglietto unico, che consentirà anche di visitare alcuni siti di interesse culturale. Il biglietto unico da quattro euro consentirà anche di poter accedere ad un tour su un bus turistico scoperto che toccherà i punti più suggestivi della città. I gravinesi potranno usufruire di un bus navetta completamente gratuito.
Il 25 aprile – ultimo giorno di fiera – sfilerà nel pomeriggio per le vie del paese il tradizionale Corteo Storico: Scuola San Giovanni Bosco, Piazza Scacchi, Via Canio Musacchio, Corso Giuseppe Di Vittorio, Via Regina Margherita, Corso Aldo Moro, Piazza Scacchi, Via Matteotti, Piazza Benedetto XIII per il cerimoniale di chiusura.
La Fiera di Gravina resterà aperta dalle ore 9.00 alle ore 21.00, con chiusura dei botteghini alle ore 19:30.
Michele Gismundo
