Gravina, San Michele anche quest’anno pellegrino tra le chiese del paese

Da tempo immemorabile clero e popolo della città di Gravina in Puglia venerano e considerano San Michele Arcangelo Protettore e Patrono della città, per aver protetto il popolo dalla peste, che falcidiava tanta umanità nel 1654: cosi si legge in una bolla pontificia di Papa Clemente X.  La nomina di San Filippo Neri a Patrono minore, risale invece al 1697 per interessamento dell’allora Cardinale fra Vincenzo Maria Orsini (poi Papa Benedetto XIII) per devozione da lui riposta essendo scampato dal terremoto del 5 giugno 1688. 

            Causa pandemia anche quest’anno 2021 la Sacra effigie del Santo Patrono di Gravina in Puglia San Michele Arcangelo, sarà spostata tra le parrocchie della città. La festività del Santo Patrono San Michele Arcangelo del 29 settembre 2021 sarà di profonda riflessione nella fede e nella devozione tra i luoghi sacri della città che vedrà protagonista il simulacro del Santo.

            Da sabato 18 settembre 2021 le 11 parrocchie di Gravina avranno l’onore di ospitare la Venerata Immagine di San Michele Arcangelo, di chiedere quindi l’intercessione del Santo e di rendergli il giusto omaggio.

            Il pellegrinaggio cittadino prenderà il via alle ore 18.00 con la traslazione della statua a porta S. Michele – in piazza Scacchi – alla presenza delle autorità religiose, civili e militari, secondo la tradizione nata dagli eventi del 1799. Compito del Comitato Festa e dell’omonima Confraternita sarà quello di provvedere al trasporto dell’Immagine.

            A chiusura del pellegrinaggio, il programma religioso del giorno di festa prevede le Sante Messe al mattino (7.00, 9.30, 11.30) presso la Basilica Concattedrale Santa Maria Assunta. I solenni festeggiamenti entreranno poi nel vivo con la celebrazione Eucaristica serale di mercoledì 29 settembre presieduta dall’Arcivescovo Mons. Giovanni Ricchiuti alle ore 19.00 in piazza Benedetto XIII.  A seguire, la cerimonia di consegna delle chiavi della città al Santo. Cerimonia antichissima della consegna delle chiavi della città a San Michele, dalle mani del sindaco e del Vescovo al Santo, è particolarmente sentita da tutta la popolazione: uno dei momenti più toccanti delle celebrazioni in onore del Santo.

La redazione

Foto di Carlo Centonze

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