Elisa e Claudio

Elisa e Claudio, ossia l’amore protetto dall’amicizia, è un’opera di Francesco Saverio Mercadante, melodramma semiserio in 2 atti, su libretto di Luigi Romanelli. Fu rappresentata per la prima volta nel 1821, e valse al giovane Mercadante, in occasione del debutto alla Scala, il primo grande e travolgente successo. Per il Maestro altamurano si tratta del primo capolavoro di risonanza europea. Per cinque notti fu chiamato dopo lo spettacolo e applaudito con passione e per questo ottenne dalla critica la consacrazione come operista (serio rivale di Rossini). La musica è vivace, originale ed espressiva. La trama: il Marchese Tricotazio va dal Conte Arnoldo, impaziente che la figlia Silvia sposi Claudio, figlio del Conte, però Silvia è innamorata di Celso, un servo del Marchese. Il Conte sospetta che Claudio desideri un’altra e lo imprigiona finché Claudio acconsente al matrimonio ma solo per tornare libero. Luca, servo del Conte, scopre di Elisa, orfana contadina, e dei figli avuti da Claudio, che stanno con l’amica Carlotta. Carlotta s’indigna perché Claudio sembra voler sposare Silvia ma Claudio spiega che il consenso è falso. Luca rapisce i bambini ed Elisa affronta il Marchese accusandolo del rapimento ma lui non sa chi è Elisa e, credendola pazza, scappa via. Luca e il Conte stanno discutendo quando arriva il Marchese inseguito da Elisa. Il Conte ordina ai servi di cacciarla e lei intuisce che è lui il vero nemico, poi le offre una dote in caso trovi qualcun altro da sposare. Celso, che si era proposto, offre inutilmente parte della dote a Luca se svelerà dove stanno i bambini. Il Conte e Claudio si affrontano finché il Conte non ordina che Elisa sia rinchiusa. Claudio incontra Celso che ha liberato i bambini e li porta a visitare Elisa in prigione. Il Marchese scopre sconcertato che Silvia è innamorata di Celso ma acconsente alla loro unione. Elisa è disposta a rinunciare a Claudio se il Conte perdona suo figlio, il Conte cede e accetta il matrimonio.

Buon ascolto!