Giugno 2020: lo Stato Vaticano compie 91 anni

Il 7 giugno del 1929, con l’entrata in vigore dei Patti Lateranensi siglati l’11 febbraio dello stesso anno, nasce ufficialmente lo Stato della Città del Vaticano, il più piccolo Stato al mondo e il meno popoloso, con un territorio di 440mila mq e una popolazione di 825 persone, molti dei quali non residenti nello Stato per motivi di servizio.

Essendo uno Stato sovrano, il Vaticano ha una propria costituzione, la “Legge fondamentale dello Stato della Città del Vaticano”, emanata il 7 giugno 1929 da Pio IX e sostituita da Giovanni Paolo II il 26 novembre 2000; una propria bandiera, contraddistinta da due campi divisi verticalmente, uno giallo, aderente l’asta, l’altro bianco con uno stemma (una tiara pontificia con le chiavi decussate); un inno nazionale, la Marcia pontificia di Gounod; un proprio esercito, il Cohors pedestris helvetiorum a sacra custodia pontificis (la cossiddetta Guardia svizzera), un corpo di gendarmeria addetto a tutti i servizi di polizia e sicurezza; un corpo di vigili del fuoco, un carcere con 3 celle; un ufficio postale; una farmacia; una stazione radio, la Radio Vaticana (opera di Guglielmo Marconi, inaugurata nel 1931 da Pio XII); una tipografia poliglotta; un quotidiano, L’Osservatore Romano; una banca, l’Istituto per le Opere di Religione (IOR); una filmoteca in una vecchia chiesa sconsacrata. Inoltre, come Stato autonomo batte moneta propria (attualmente è l’Euro dal 1° gennaio 2002) ed emette propri francobolli.

La sua forma di governo è la monarchia elettiva, il suo “capo” è scelto da un’assemblea composta da cardinali, la maggior parte cittadini di altri Stati. In realtà questi cardinali eleggono il Romano Pontefice, il “capo” della Chiesa cattolica, carica che coincide con quella di monarca del Vaticano.

La Città del Vaticano nasce per assicurare al governo della Chiesa cattolica un’autonomia che assolve la funzione di “garanzia d’indipendenza” del Pontefice e della Santa Sede.

La Santa Sede — definita dal canone 361 del Diritto canonico del 1983 come il supremo organo di governo della Chiesa cattolica — comprende, oltre al Pontefice, tutti gli organi che lo coadiuvano nel governo. A essa è attribuita la soggettività internazionale, anche se è lo Stato del Vaticano a essere il vero e proprio soggetto di diritto. La Santa Sede, infatti, possiede una capacità di concludere accordi internazionali. Per questo, sul piano internazionale, essa è considerata un soggetto giuridico che svolge di fatto attività di natura diplomatica, è destinataria delle regole consuetudinarie del diritto internazionale e convenzionale. La Santa Sede mantiene osservatori permanenti, al pari degli Stati, presso l’ONU (come “osservatore permanente”, qualifica che consente di non partecipare alle discussioni riguardanti questioni politiche) e diverse Agenzie (tra cui FAO, UNESCO, UNICEF, OMS), oltre presso altri Stati.

Una curiosità riguardante un luogo del Vaticano che molti di noi hanno visitato: l’Aula Paolo VI, meglio conosciuta come Sala Nervi (dal nome del suo progettista, l’ingegnere Pier Luigi Nervi). Pur essendo benedetto, non è un luogo di culto, ma uno spazio al chiuso per le udienze papali e altre manifestazioni. La struttura, inaugurata da Papa Paolo VI nel 1971, ha una capienza di 6.300 posti a sedere (che divengono circa 12.000 posti in piedi). Particolarità di questo luogo è la sua ubicazione: sorge infatti per buona parte nel territorio italiano (la platea). Il confine di Stato taglia quest’aula proprio sotto il palco dove sale il Papa durante le udienze. La “parte” italiana è un’area con “privilegio di extraterritorialità” a favore della Santa Sede, dunque resta territorio italiano ma soggetto a privilegi giuridici a favore della Santa Sede.

Per il suo altissimo valore culturale, dal 1984 il Vaticano è l’unico Stato a essere dichiarato “patrimonio dell’Umanità” dall’UNESCO.

Questo sito utilizza cookie. Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore. Privacy policy